Cappella del Foyer Catholique di Bruxelles. La nuova opera dell’artista Andrea Mastrovito.

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di Michela Beatrice Ferri

Dal Vangelo di Giovanni, capitolo 14: “16 Io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Consolatore perché rimanga con voi per sempre, 17 lo Spirito di verità che il mondo non può ricevere, perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete, perché egli dimora presso di voi e sarà in voi”.

Si intitola “GV 14:16-17” l’opera dell’artista Andrea Mastrovito (Bergamo, 1978), decorazione composta da un ciclo di dieci grandi tarsie lignee che ricoprono interamente le pareti della cappella della sede rinnovata del Foyer Catholique Européen, sito a meno di un chilometro di distanza dal Parlamento Europeo di Bruxelles.

Altare e parete di fondo. Andrea Mastrovito, GV 14 16 17, 2022, intersio ligneo e collage, courtesy dell’artista e del Foyer Catholique Européen. Foto Walter Carrera

Inaugurata lo scorso 11 Novembre 2022, la cappella si sviluppa all’interno di un ampio vano rettangolare, dove le pareti e il soffitto sono scanditi da pilastri aggettanti e travi in calcestruzzo e, al momento del rinnovo, si presentava come un ambiente neutro, privo di specifici caratteri architettonici o decorativi capaci di qualificarne ed esprimerne la funzione sacra.

Parete laterale. Andrea Mastrovito, GV 14 16 17, 2022, intersio ligneo e collage, courtesy dell’artista e del Foyer Catholique Européen. Foto Walter Carrera
Prospetto trasversale. Andrea Mastrovito, GV 14 16 17, 2022, intersio ligneo e collage, courtesy dell’artista e del Foyer Catholique Européen. Foto Walter Carrera
Parete laterale. Andrea Mastrovito, GV 14 16 17, 2022, intersio ligneo e collage, courtesy dell’artista e del Foyer Catholique Européen. Foto Walter Carrera

Nel suo intervento Andrea Mastrovito intreccia le due tecniche dell’intarsio e del collage: la costruzione del progetto si è basata sulla direttrice del disegno, impiegando l’intarsio ligneo – tecnica che Mastrovito ha cominciato ad esplorare nel 2018. A coronazione del suo intervento, l’artista torna su un’altra tecnica che caratterizza da sempre il suo lavoro: il collage, intrecciando all’intarsio migliaia di pagine tratte da Bibbie edite in moltissime lingue diverse, proprio come quelle che si ascoltano oggi nella città di Bruxelles e che, simbolicamente, rappresentano tutte le lingue del mondo.

Quando abbiamo deciso di ristrutturare il Foyer e la cappella che lo abita, mi è venuto immediato rivolgere il pensiero allo Spirito Santo, e a Lui dedicare l’opera che caratterizza questo luogo”.

Afferma don Claudio Visconti, Sacerdote della Comunità Italiana a Bruxelles e responsabile del Foyer Catholique Européen. Così come la Gerusalemme del giorno di Pentecoste, ecco oggi di fronte a noi Bruxelles, una città con diciannove comuni, con due lingue ufficiali ed almeno altre ventitré parlate, capitale di un paese spesso definito frammentato, identificata come il centro di un’Europa variamente unita, che si presenta come un panorama difficile da decifrare fra lingue e culture, storie e colori, religioni e tradizioni.

Andrea Mastrovito – GV 14:16-17

Cappella del Foyer Catholique Européen

Rue du Cornet 51, 1040 Etterbeek, Bruxelles, Belgio

“GV 14:16-17” – La Cappella del Foyer Catholique di Bruxelles

La nuova opera dell’artista Andrea Mastrovito.

Andrea Mastrovito, GV 14 16 17, 2022, intersio ligneo e collage, courtesy dell’artista e del Foyer Catholique Européen. Foto Walter Carrera
Andrea Mastrovito, GV 14 16 17, 2022, intersio ligneo e collage, courtesy dell’artista e del Foyer Catholique Européen. Foto Walter Carrera
Andrea Mastrovito, GV 14 16 17, 2022, intersio ligneo e collage, courtesy dell’artista e del Foyer Catholique Européen. Foto Walter Carrera